Domenica 16 aprile si svolgerà la Giornata nazionale su Donazione e Trapianto di organi e tessuti che ha l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sul tema del “dono” e sull’opportunità di diventare donatori dicendo semplicemente “sì” alla donazione, durante il rinnovo della carta d’identità.
La collaborazione con ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani, Ministero della Salute e Centro Nazionale Trapianti ha consentito di porre al centro della campagna il tema della dichiarazione di volontà sulla donazione di organi e tessuti in occasione del rilascio della carta d’identità al Comune,
“Donare è una scelta naturale” e “Dichiara il tuo Sì in Comune” sono la sintesi di un’opportunità offerta a ogni cittadino maggiorenne che può con naturalezza scegliere di salvare molte vite, donando i propri organi dopo la morte.
Può farlo facilmente, dichiarando il proprio “sì” in occasione del rinnovo della carta d’identità.
La donazione degli organi al momento rappresenta l’unica vera possibilità di cura per i malati in attesa di trapianto. In Italia circa 8.100 malati attendono un organo (cuore, polmone, fegato, pancreas e rene): 1680 si trovano nelle liste d’attesa dela regione Emilia Romagna.
Dal report della Regione Emilia-Romagna, rispetto al 2021, nel 2022 è stato registrato un forte incremento di segnalazioni di potenziali donatori, che sono passate da 278 a 306. I donatori utilizzati sono stati 206, rispetto a 166 del 2021, i donatori procurati 212 (188 del 2021), mentre i donatori effettivi 208, in crescita a confronto con i 170 del 2021.
In aumento anche il numero complessivo di trapianti: in Emilia-Romagna sono stati 516, il miglior risultato mai ottenuto prima in Regione.
Nel dettaglio sono stati eseguiti: 169 trapianti di rene, 238 trapianti di fegato, 29 trapianti di cuore, 9 trapianti di polmone, 2 trapianti di pancreas combinati con il rene.
A questi dati si va ad aggiungere l’attività di trapianto da donatore vivente, in lieve ma costante crescita rispetto al 2021, con 60 trapianti di rene e 9 di fegato.
Per quanta riguarda Cesena, si riportano i dati relativi alle donazioni organi e ai successivi prelievi effettuati presso l’ Ospedale Bufalini Cesena effettuati nell’anno 2022 dai quali si evince la grande disponibilità alla donazione con il dato positivo della diminuzione delle opposizioni al prelievo.
Da evidenziare la pratica dell’attività di prelievo di organi a cuore fermo attivata di recente in pochissime strutture ospedaliere in Italia fra cui l’ospedale “M.Bufalini “che per i risultati conseguiti a livello regionale è la prima in regione.
A Cesena i potenziali donatori di organi segnalati 48, donatori utilizzati 37, donatori di cornee 51. Da evidenziare rispetto al 2021 8 donatori di organi in più, 13 donatori di cornee in più, e le opposizioni dimezzate 12,5% contro 24%.
Il presidente Lazzaro Dallacqua